di Fabio Ciarla
Incontro tecnico di ampio respiro quello organizzato dal CREA Viticoltura Enologia di Velletri (www.crea.gov.it) in collaborazione con Enterprise Europe Network (www.eenelse.it) martedì 27 giugno, con la presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura Carlo Hausmann.
Obiettivo dell’appuntamento “FONDI EUROPEI E IMPRESE DEL TERRITORIO: PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ” era soprattutto quello di presentare Enterprise Europe Network, organismo nato con l’obiettivo specifico di supportare le PMI a crescere, innovarsi e a esternalizzarsi.
Enterprise Europe Network è la più grande rete di servizi per aiutare le Piccole e Medie Imprese a migliorare la loro competitività, sviluppare il loro potenziale di innovazione e confrontarsi in una dimensione internazionale.
Nata nel 2008 e promossa dalla Commissione Europea, opera in Europa e in diversi Paesi nel Mondo fornendo strumenti specifici e azioni di tutoraggio favorendo soprattutto l’internazionalizzazione delle imprese tramite l’accesso al credito e ai programmi di finanziamento europei.
Dopo i saluti di Francesca Cecchini del CREA VE-Velletri, la parola è passata all’assessore Carlo Hausmann, che ha confermato l’impegno della regione per il settore dando notizia di un finanziamento accessorio della Regione Lazio di circa 100 milioni di Euro (di cui per i GAL) da utilizzare nelle fattispecie dei PSR.
Inoltre, Hausmann è tornato a ribadire come ci sia necessità di lavorare per una specifica identità dei vini del Lazio, anche insieme agli istituti di ricerca, e sicuramente sarà questo il piano che vedrà impegnata la Regione e l’Assessorato all’Agricoltura visto che non si può pensare che siano i singoli territori o le singole imprese a decidere qual è l’identità dei vini del Lazio nella sua interezza.
Tecnico ma aperto al confronto l’intervento di Nicola Fantini, ricercatore del CNR e referente per le regioni Lazio e Sardegna per la rete EEN, che ha presentato Enterprise Europe Network e introdotto una serie di tematiche di grande interesse, tanto che si è aperto subito dopo il dibattito previsto per fine incontro.
Fantini ha spiegato come EEN sia una rete di enormi potenzialità ma sostanzialmente democratica, con proposte da condividere inizialmente in forma anonima proprio per premiare quelle più interessanti e innovative.
Innovazione, insieme a internazionalizzazione, sono state sicuramente le parole più usate raccontando cosa è EEN e cosa può fare per le aziende del Lazio.
Vogliamo internazionalizzare le aziende senza farle spostare dal loro territorio ha spiegato Fantini, che ha poi fatto un invito chiaro a tutti i presenti: Pensiamo come territorio e non come singola azienda.
Progettare cioè uno sviluppo di larghe vedute e non sui singoli e limitati aspetti aziendali.
Per farlo, Fantini ha confermato la disponibilità a seguire progetti specifici sul territorio anche a livello di tutoraggio di eventuali esperti che possano poi fare da tramite tra le aziende locali e la rete EEN.
Un invito, quest’ultimo, al centro del dibattito con gli assessori veliterni all’Innovazione e all’Agricoltura, Luca Masi e Orlando Pocci, e il Sindaco di Genzano, nonché Referente Lazio per l’Associazione Città del Vino, Daniele Lorenzon. Subito disponibile a raccogliere l’invito di Fantini anche la Banca Popolare del Lazio presente con l’Amministratore Delegato Massimo Lucidi e il Direttore Marketing Vitaliano Tiscione, che si è messa a disposizione per la logistica di un eventuale presenza fissa di operatori formati alla collaborazione con la rete EEN.
Come Banca siamo stati lungimiranti – ha detto Lucidi nel suo intervento – puntando sull’Agricoltura già da diversi anni a questa parte, tornando cioè a supportare un settore che da sempre è la ricchezza di questo territorio. Nel 2016 e nel 2017 abbiamo messo in Bilancio finanziamenti per oltre 100 milioni di euro l’anno dedicati all’Agricoltura, continuiamo a crederci e a voler supportare quelle aziende che vogliono crescere e far crescere il Lazio.
Considerando che il progetto cui è legato EEN andrà in scadenza nel 2020 c’è da immaginare che si sia trattato sicuramente solo di un punto di inizio, al quale seguiranno altri incontri e sviluppi a partire da settembre.