Ismea ha pubblicato sul proprio sito un rapporto contenente le ultime dinamiche del settore ovicaprino.
Il 2019 è stato un altro anno di contrazione per il comparto, come viene ben evidenziato dai dati che mostrano delle evidenti riduzioni.
È diminuito sia il patrimonio ovicaprino, dell’1,4%, sia il numero delle aziende attive che risultano essere inferiori di 2 200 unità rispetto al 2018.
Uno dei motivi che hanno portato ad una chiusura così diffusa è la mancanza di un potere contrattuale adeguato nei confronti del resto della filiera.
Quest’ultimo fatto è dovuto a una serie di debolezze strutturali che minano l’intero settore.
Fonte: Ismea
https://www.ismeamercati.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10407