Gli agricoltori europei produttori di frutta e verdura sono stati colpiti fortemente dall’embargo russo sulle importazioni di questi prodotti UE.
La Commissione europea ha deciso per il prolungamento di un anno delle misure di sostegno ai suddetti agricoltori, che va ad aggiungersi al precedente prolungamento annuale deciso nel 2015.
Lo scopo è quello di alleviare la pressione dei mercati per quelle varietà di frutta e verdura che precedentemente venivano esportate verso la Russia.
Tra le misure rientrano in particolare il ritiro di prodotti per la distribuzione gratuita ad organizzazioni benefiche o per “altri scopi” come l’alimentazione animale o il compostaggio.
Fonte: Commissione europea