L’introduzione dell’obbligo di utilizzo dei sacchetti biodegradabili, nella distribuzione dei prodotti ortofrutticoli, può essere già analizzata attraverso dei dati molto parziali ma significativi.
Il primo trimestre del 2018 ha registrato una flessione del 3,5% sulla frutta e verdura sfusa, parallelamente ad un aumento dell’11% in volume dell’ortofrutta confezionata, nonostante il costo di quest’ultima sia più alto.
Sono da evidenziare i tre punti percentuali guadagnati dallo sfuso, nel peso totale dell’ortofrutta.
I consumi dell’ortofrutta, contando entrambe le categorie, hanno mostrato una crescita per quanto riguarda gli ortaggi, le patate e gli agrumi, mentre le tipologie non menzionate hanno perso mediamente circa il 10%.
Fonte: Ismea
https://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10280