Il Decreto Sostegni-BIS ha allargato la platea dei destinatari della Misura Più Impresa, rivolta originariamente ai giovani agricoltori, che ora per le donne non vede più limiti di età.
Le agevolazioni finanziarie si muovono lungo due fronti: il subentro e l’ampliamento, per favorire un rinnovamento alla guida delle imprese del settore e un miglioramento delle strutture esistenti sul suolo nazionale.
Gli investimenti per essere ammessi non possono superare un tetto massimo di 1 500 000 euro, iva esclusa, e dovranno rientrare in un arco temporale compreso tra 5 e 15 anni, quindi essere in grado di segnare in maniera durevole la propria realtà aziendale.
Mutui agevolati e contributi a fondo perduto sono a disposizione di chiunque intenda usufruire di tali possibilità.
Fonte: Ismea