I prezzi delle principali materie prime destinate all’industria mangimistica stanno facendo registrare dei valori mai visti in precedenza.
L’ultimo rapporto di Ismea a riguardo ha mostrato come la soia sia arrivata a sfiorare i 700 euro a tonnellata, il valore più alto dal 1993 ovvero la data di inizio delle rilevazioni in merito dell’Istituto.
Allo stesso modo anche il mais ha visto gonfiare i propri prezzi, raggiungendo i 288,50 euro a tonnellata sulla piazza di Bologna e i 278 a Milano.
È soprattutto l’espandersi della domanda mondiale ad aver causato tale incremento, con l’aumento delle richieste a seguito delle riaperture di quest’anno e il caso specifico di un paese dagli enormi consumi come la Cina.
Fonte: Ismea