Statistiche dell’Eurobarometro 2013 evidenziano una necessità più che mai urgente nel mercato europeo: l’indicazione di origine dei prodotti non ancora coperti da tale etichettatura, come il latte e la carne (quest’ultima ad integrare il manzo, il suino, l’ovino, l caprino ed il pollame che sono già coperti).
Su invito di tali dati, i deputati di sicurezza alimentare hanno approvato la bozza della proposta di risoluzione che ribadisce l’introduzione di questa etichettatura.
Secondo il Parlamento l’obbligo di dichiarazione d’origine permetterebbe di mantenere la fiducia dei consumatori nei prodotti alimentari, rendendo la catena di approvvigionamento più trasparente, permettendo inoltre di proteggere la qualità dei prodotti lattiero-caseari e di salvaguardare i produttori e i consumatori dalle frodi alimentari
Fonte: Parlamento europeo