La pubblicazione sul sito internet del Dicastero risale al 10 agosto ma, ai più, la circolare applicativa del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali Mipaaf per l’attivazione dei contratti di filiera e di distretto in ambito agroalimentare è nota solo da qualche giorno.
E non è un fatto da poco, visto che si tratta di uno strumento che ha una dotazione finanziaria di 60 milioni di euro in contributo conto capitale e 200 milioni di euro di contributo a tasso agevolato attraverso il Fondo rotativo di sostegno alle imprese.
L’obiettivo dei contratti di filiera e di distretto è sostenere investimenti di rilevanza nazionale nel settore agricolo, agroalimentare e delle agroenergie promuovendo l’integrazione delle politiche di investimento dei diversi attori della filiera.
Nell’avviso sono presenti i requisiti e le modalità di presentazione delle domande e dei progetti di filiera, che andranno inviate al Ministero a partire dal 27 novembre 2017.
Nella nuova circolare vengono rafforzati gli strumenti di controllo del Ministero sulle attività delle imprese e delle banche finanziatrici e aumentata la trasparenza nei rapporti tra istituti di credito e aziende della filiera con un forte contenimento rispetto al passato dei tempi e dei costi di gestione dei programmi di investimento.
Ai progetti che coinvolgono le Regioni del Sud Italia sono riservate l’80% delle risorse e una premialità nella valutazione qualitativa effettuata da un’apposita Commissione.
Per approfondimenti: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9327