In seguito all’intesa raggiunta durante la conferenza Stato Regioni ed il parere positivo delle Commissioni Agricoltura della Camera e del Senato, è stato firmato il decreto che introduce in etichetta l’indicazione d’origine obbligatoria per i prodotti lattiero caseari italiani.
Da qualsiasi norma del decreto sono esentati i prodotti Dop e Igp, dotati già di un proprio disciplinare relativo anche all’origine, oltre al latte fresco già tracciato.
In etichetta dovranno essere riportati in maniera chiara e leggibile il Paese di mungitura e quello di condizionamento o trasformazione.
Qualora i diversi passaggi avvengano tutti nello stesso Paese le indicazioni potranno essere semplificate in una semplice indicazione: ad esempio nel caso in cui sia l’Italia, “Origine del latte: Italia”.
Se le operazioni avvengono al di fuori dell’Unione europea, verrà usata la dicitura “Paesi non UE”.
Fonte: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10708