Un’attenzione particolare in questo periodo di emergenza è stata posta sul settore agroalimentare, che vive con il peso di dover rifornire la distribuzione nazionale e allo stesso tempo dei propri specifici problemi.
La mancanza di lavoratori stagionali ha portato a rivalutare una notizia che in una situazione di normalità sarebbe negativa, ovvero il ritardo delle raccolte di un prodotto come l’asparago verde di Canino.
Per questo come per altro si guarda con ancora più preoccupazione al futuro, data la mancanza di certezza su come si evolverà la situazione.
Contemporaneamente a ciò, non cessa il servizio di distribuzione degli altri beni alimentari che ogni giorno raggiungono le nostre tavole.
Fonte: Arsial
https://www.arsial.it/arsial/lagricoltura-non-si-ferma-nonostante-virus-e-ultime-gelate/