La società di consulenza indipendente Copenaghen Economics ha condotto per conto della Commissione europea un’analisi di mercato molto approfondita e specifica.
È stato osservato l’impatto di tre diversi accordi commerciali per l’esportazione di prodotti agroalimentari europei, che si differenziano nettamente l’uno dall’altro per le proprie caratteristiche, al fine di definire la rilevanza di tale strumento economico e politico nello sviluppo del settore agroalimentare.
Lo studio dimostra che gli accordi hanno contribuito a intensificare gli scambi in entrambe le direzioni, con un aumento delle esportazioni dell’UE e un incremento delle importazioni di prodotti provenienti da questi tre paesi, offrendo ai consumatori e alle imprese dell’UE un maggiore accesso ai prodotti agroalimentari.
Gli accordi più ambiziosi come l’accordo commerciale UE-Corea, entrato in vigore nel 2011, hanno un impatto positivo maggiore rispetto a quelli più vecchi e meno completi, come l’accordo UE-Messico del 2000.
Lo studio sottolinea inoltre l’importanza delle campagne di promozione e di informazione dell’UE per agevolare l’accesso degli esportatori dell’UE a nuovi mercati e lo sviluppo delle loro attività sui mercati esistenti.
Fonte: Commissione europea