Uno strumento elastico e di facile fruizione è necessario quando si parla del sostegno a un campo come l’innovazione, di per sé multiforme e nata per spostare i limiti canonici entro i quali si è abituati ad agire.
L’incentivo “Voucher 3i – Investire In Innovazione” ha mostrato la capacità di rispondere alle richieste degli imprenditori a capo di startup innovative, tramite il sostegno alla brevettabilità delle invenzioni.
Sono state 5 012 le richieste di voucher da parte di 1 464 start up; 4 280 sono state riconosciute ammissibili al contributo.
Una risposta pubblica efficace e pervasiva, in termini percentuali pari all’85,6% di domande accettate, che permetterà la distribuzione di oltre 18 milioni di euro.
Fonte: Mise