Il 4 Settembre è stata presentata un’indagine al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali che descrivesse le tendenze previste per il settore vitivinicolo, dopo i primi risultati della vendemmia 2019.
Per raccogliere ed elaborare questi dati è stata necessaria una condivisione di risorse da parte Ismea, Unione Italiana vini e Assoenologi.
È stata approntata una fitta rete di osservatori del settore lungo l’intera penisola ed effettuata una valutazione comparativa sia su base qualitativa che quantitativa.
I primi dati hanno mostrato come la vendemmia non raggiungerà i livelli record dello scorso anno, come anticipato dalle uve bianche precoci e confermato dai rilievi sulle uve a bacca rossa.
Fonte: Ismea
https://www.ismeamercati.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9887