Sia l’ultima campagna olivicola che le previsioni per la prossima, confermano una situazione di pressione per il mercato comunitario, data la produzione al di sopra delle aspettative.
La Commissione europea ha quindi stabilito un piano per correre ai ripari, dati i prezzi pericolosamente bassi stabilitisi negli ultimi mesi in molto paesi europei.
Lo schema di deposito privato ha, quindi, il compito di alleviare la situazione ritirando una quota rilevante di olio d’oliva vergine.
La situazione si articolerà tramite gare d’appalto, di cui la prima rimarrà aperta dal 21 al 26 Novembre.
I numeri minimi per poter parlare di deposito sono 180 giorni e 50 tonnellate.
Fonte: Commissione europea