Tre Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI) muoveranno entro l’omonimo fondo gestito dal Mise oltre 1,7 miliardi di euro.
Una pioggia di finanziamenti che scenderà sui comparti nazionali delle batterie e della microelettronica.
Dal 3 settembre le imprese selezionate per partecipare agli IPCEI potranno presentare domanda per investire le risorse a disposizione nei propri progetti di ricerca, innovazione, sviluppo, di un ambito fondamentale per il presente e futuro dell’economia nazionale, europea e mondiale.
Due IPCEI distribuiranno nel campo delle batterie un miliardo di euro circa, mentre l’unico riguardante la microelettronica andrà ad aggiungere 325 milioni di euro ai 410 già stabiliti per il comparto.
Fonte: Mise