Canepina è un paesino nel cuore della Tuscia viterbese, dove da sei anni si svolge una sagra dedicata al suo piatto principe: i maccheroni, conosciuti anche come “fieno canepinese”.
L’evento, che si svolge nel weekend del 29, 30 giugno e del 1 luglio e in quello del 6,7,8 luglio, è promosso dal Comune e organizzato dalla Pro Loco e dall’AVIS di Canepina.
In queste sei giornate è possibile degustare una pasta all’uovo lavorata dalle massaie canepinesi e resa così sottile da sciogliersi in bocca.
La ricetta originale, che viene tramandata da generazione in generazione, prevede l’utilizzo di uova e farina, unite con un laborioso procedimento: si prepara una sfoglia molto sottile che, dopo essere stata arrotolata su se stessa, viene tagliata molto stretta e lasciata asciugare per un giorno.
Tradizionalmente il condimento principale è quello composto da sugo a base di carne tritata e aggiunta di pecorino, ma la versatilità e bontà di questa pasta le permettono di essere mangiata in moltissimi altri modi.
Infatti, nei due weekend della sagra, è possibile degustare questo splendido piatto in tre diverse varianti: con il classico ragù, con i funghi porcini e all’Ernestina, ovvero una variante con pachino, guanciale e foglie di menta.
Al buon cibo si aggiungono: eventi musicali dal vivo, giochi per bambini, presso il piazzale 1°maggio e visite guidate alla scoperta di questo piccolo borgo del viterbese.
Il sabato sera, inoltre, la novità sarà rappresentata da un menù fisso, per assaporare le due varianti di fieno più apprezzate negli scorsi anni.