È stato inserito online, sul sito www.politcheagricole.it, il report dell’attività relativa al 2017 dell’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF).

L’indagine sottolinea i dettagli dell’attività svolta contro frodi, fenomeni di italian sounding e contraffazioni, ai danni del Made in italy agroalimentare e dei consumatori.

Fondamentale il ruolo svolto dall’ispettorato nel difendere due tra i  prodotti più rappresentativi dell’agroalimentare italiano: l’olio di oliva ed il vino.

L’anno scorso sono stati eseguiti 53.733 controlli, di cui 40.857 ispettivi e 12.876 analitici, confermando l’ICQRF ai vertici europei tra le Autorità antifrode.

Il ministro Maurizio Martina commenta così i risultati ottenuti:

Questi numeri dimostrano il ruolo guida dell’Italia sul fronte dei controlli. Siamo i primi in Europa e all’avanguardia sul web dove siamo in grado di rimuovere i falsi prodotti di qualità certificata dagli scaffali virtuali delle piattaforme e-commerce. Tutelare le nostre produzioni vuol dire non solo rafforzare il marchio italiano sui mercati internazionali ma anche garantire più sicurezza ai nostri consumatori. Un grande lavoro che vede impegnati quotidianamente gli uomini e le donne dell’Icqrf e degli altri organismi di controllo del Ministero a difesa del vero Made in Italy.

Nel corso dell’anno sono stati verificati più di 25 000 operatori e oltre 57 000 prodotti, con un’incidenza di irregolarità del 26,8% dei primi e del 15,7% dei secondi.

Un altro punto di forza dell’ICQRF è sicuramente la sua attività all’interno delle piattaforme di vendita online, collaborando con Alibaba, eBay e Amazon.

Fonte: Mipaaf

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12202