Una cifra di oltre 10 Milioni di euro è stata messa a disposizione dalla Regione Lazio per la riduzione delle emissioni climalteranti delle attività svolte nel Lazio ed aumentare la competitività delle Piccole e Medie Imprese tramite la riduzione dei costi energetici.
Il metodo con cui si vogliono erogare questi soldi è l’erogazione di prestiti agevolati in aggiunta ai contributi statali per il miglioramento dell’efficienza energetica e lo sviluppo di impianti capaci di fornire energia rinnovabile. Gli investimenti devono riguardare immobili esistenti e con destinazione d’uso non abitativa.
I soggetti beneficiari sono le PMI che usufruiscono direttamente del prestito agevolato e quelle che usufruiscono dei benefici per via indiretta, cioè sfruttando il lavoro di terzi che ricevono il prestito e mettono in pratica il proprio programma trasferendo il miglioramento di efficienza e la produzione energetica alla piccola impresa.
Gli investimenti ammissibili, che devono essere tutti realizzati nel territorio regionale del Lazio, sono divisi in cinque categorie: investimenti semplici, complessi, che migliorino almeno una classe energetica, per altri impianti e per impianti ex novo. L’importo delle spese ammissibili non deve essere inferiore a 10 000 euro ed il prestito risulta essere un mutuo chirografario a tasso zero, cioè al tasso minimo compatibile con gli Aiuti di Stato, erogabile attraverso due modalità: “Prestiti Non Cofinanziati” o “Prestiti Cofinanziati”. L’importo non può essere inferiore a 10 mila euro né superiore a 1 milione di euro.
Al 19 gennaio 2016 erano ancora disponibili € 12.984.206,18, a fronte di richieste già pervenute per un valore di € 9.515.793,82
Per Maggiori Informazioni, consultare la scheda del bando.