Fino all’accordo del 13 Dicembre 2018 erano soltanto due i prodotti colombiani riconosciuti dalla normativa dell’Unione europea.
Grazie all’entrata in vigore di quest’ultimo trattato, nove Indicazioni Geografiche del paese sudamericano, includendo caffè, fiori, formaggi e biscotti, sono adesso protette anche nei mercati europei secondo la denominazione valida nel loro paese d’origine.
A parti invertite 116 Indicazioni geografiche europee sono riconosciute in Colombia, le quali coprono una gran parte del parco dei prodotti agroalimentari comunitari.
Quest’ultima novità è molto importante per un paese che importa dall’Ue una quantità tale di prodotti agroalimentari da essere superata soltanto dalla quantità proveniente dagli Stati Uniti.
Fonte: Commissione europea