Nel rapporto Ismea-Qualivita si sono analizzate le vendite delle varie categorie di oli di oliva nel 2016.
Rispetto al 2015 un segno positivo si è avuto nella vendita di oli Dop ed Igp, sia nella quantità (+8,2%) che nel valore (+9,7%).
I contributi di alcune delle più importanti certificazioni sono stati contrastanti, con il risultato finale garantito dalla crescita di denominazioni come Toscana Igp e Riviera Ligure Dop, mentre sono calati in entrambe le categorie registrate i numeri del Garda Dop e del Terre di Bari Dop.
Il trend, sempre rispetto all’anno precedente, è negativo sia per l’olio di oliva normale che per l’olio di sansa di oliva.
Fonte: Ismea
https://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10226