Il cibo che noi mangiamo oggi, dalla sua disponibilità alle sue caratteristiche organolettiche, è strettamente correlato alle conseguenze, sempre più evidenti ed incisive, del cambiamento climatico.
Emblematica per il 2017 è stata la situazione dell’uva da vino: forti gelate primaverili hanno compromesso in partenza una raccolta che ci si aspetta abbia raggiunto i minimi storici.
La risposta dell’Unione europea è a carattere globale, non tralasciando l’utilizzo e lo sviluppo di qualsiasi aspetto.
L’Ue sta supportando sempre più gli agricoltori colpiti da anomalie climatiche tramite pagamenti avanzati; inoltre sta rafforzando l’utilizzo di robot e satelliti in grado di fornire dati ben precisi, anche sulle condizioni metereologiche.
Dal 6 al 17 Novembre si sta svolgendo a Bonn la conferenza COP23 a Bonn sui cambiamenti climatici, per aggiornare e coordinare l’intervento mondiale.
Fonte: Commissione europea
https://ec.europa.eu/info/news/future-cap-climate-change-your-plate_en