È calato il sipario sulla 3^ edizione di “Cori: dell’Olio e delle Olive”, la manifestazione organizzata dal 6 al 9 Dicembre nell’ambito del “Natale 2017” da: Comune di Cori – Assessorato all’Agricoltura e Promozione del Territorio, Rete d’Impresa “Cori e Giulianello” – Regione Lazio/Imprese Oggi, Capol e Pro Loco Cori per promuovere le eccellenze agroalimentari locali e valorizzare il territorio in chiave turistica, facendo leva sulle tradizioni olivicole ed olearie del paese, accompagnate dalle tipicità culinarie e dalle bellezze della Città d’Arte.
Sono stati 52 i campioni di olio extravergine di oliva, prodotti nel comprensorio comunale, che si sono confrontati al 5° Concorso “L’olio delle Colline a Cori”.
Premiati i primi tre classificati: Agnoni Giuseppina, Ceraso Rosa, Cimini Coriolano.
Gran menzione per: Zerilli Luca, D’Achille Laura, De Santis Marco.
Questi sono stati scelti dal Panel di assaggiatori professionisti del Capol iscritti all’albo nazionale in seguito ad analisi organolettica, come il vincitore del 1° Concorso “Olio Biologico”, Muraglia Flaminio.
Il 3° Premio della “Critica” invece è stato assegnato dalla giuria di giornalisti ed operatori del settore all’Azienda Agricola I Lori.
Sono intervenuti alla cerimonia di premiazione e alle altre iniziative precedenti: Mauro De Lillis (Sindaco Comune Cori); Luigi Centauri (Presidente Capol); Tommaso Ducci (Presidente Pro Loco Cori); Simonetta Imperia (Assessore Agricoltura Comune Cori); Sabrina Pistilli (C.D. Promozione Territorio Comune Cori); Annamaria Tebaldi (C.D. Attività Produttive Comune Cori); Marrico Rosato e Rinaldo Costantini (Manager e Presidente “Cori e Giulianello in rete”); Marco Carpineti (Presidente Strada Vino e Olio Provincia Latina); Felice Costanti (Assessore Attività Produttive Comune Latina); Giulio Scatolini (capo Panel Consiglio Olivicolo Internazionale); Alberto Bono (agronomo).
Ma l’evento è stato anche utile per fornire ai visitatori gli strumenti utili a riconoscere gli oli di qualità e a farne un uso sano e consapevole, attraverso la “Scuola di extravergine” per gli alunni del servizio aggiuntivo dell’asilo nido comunale “Il Bruco Verde”; le degustazioni guidate ed informate di EVOO e olive da mensa “Gaeta” e “Itrana bianca” tra i banchi dei produttori coresi; i mini-corsi con attestato per i partecipanti; il seminario “Cosa fare per imbottigliare il proprio Olio. Etichetta, Sian, Scia.”.
Lo Street Food voleva essere un elogio alla cucina corese e a due dei suoi più apprezzati ambasciatori in Italia e nel mondo: l’EVOO di Cori e il Nero Buono di Cori.
Il tutto arricchito dalle visite guidate gratuite del Museo della Città e del Territorio di Cori a cura dell’Associazione culturale Arcadia e dal folklore della bandiera degli Sbandieratori Leone Rampante.