Sono arrivati i risultati del comparto vinicolo nazionale per quanto riguarda i primi sette mesi dell’anno, grazie al lavoro di Ismea e Uiv sui dati Istat.
Il risultato si dimostra di grande valore per il presente, e anche di speranza per un futuro prossimo libero dalle restrizioni e difficoltà che hanno colpito non solo il settore in questione a seguito dell’emergenza Covid.
Rispetto all’intervallo Gennaio-Luglio del 2020, lo stesso periodo del 2021 ha fatto registrare nelle esportazioni vinicole un +6% in quantità, equivalente a una crescita del 15% del valore.
Sono soprattutto i vini a Denominazione d’origine protetta a trainare questo risultato, grazie ad un aumento del 17% del valore venduto, facendo sperare di raggiungere al termine dell’anno i 7 miliardi di euro di esportazioni previsti.
Fonte: Ismea