Milano Finanza premia ancora l’Istituto con sede a Velletri come “Creatore di Valore” posizionandolo al primo posto nel Lazio ed al nono a livello Nazionale.
Domenica 8 Gennaio si torna in Assemblea per le modifiche allo Statuto.
La Banca Popolare del Lazio chiude il 2016 progettando una nuova iniezione di fiducia nel settore primario, è stato rinnovato infatti il plafond di credito, ammontante a 100 milioni di Euro, già previsto nel 2016 e quasi totalmente impiegato dalle aziende agroalimentari attive nelle province di Roma, Viterbo, Latina e Frosinone.
È stato inoltre sottoscritto l’accordo con ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) per il “Fondo Credito” destinato alle imprese agricole, completando l’offerta di finanziamenti riservati al settore primario. Tale strumento permetterà di dare corso alle erogazioni di finanziamenti a condizioni agevolate e con la garanzia primaria di ISMEA appunto, nei termini e nelle modalità della Convenzione stipulata dallo stesso Istituto e l’Associazione Bancaria Italiana. La Banca Popolare del Lazio, ha aderito all’iniziativa per migliorare l’accesso al credito e sostenere gli investimenti delle imprese del settore, in particolare in concomitanza con la realizzazione delle opere co-finanziate dai Programmi di Sviluppo Rurale (PSR).
Una chiusura di anno davvero intensa per l’istituto di credito fondato nel 1904, che ha ricevuto in questi giorni anche l’ennesimo attestato da MF che ha diffuso i risultati del proprio “Atlante delle Banche Leader 2016”, realizzato sulla scorta dei dati di bilancio 2015 di tutte le banche italiane. La Banca Popolare del Lazio figura al 9° posto a livello nazionale tra le “grandi” e soprattutto prima assoluta nel Lazio. In entrambi i casi ad essere valutata è stata la capacità di produrre reddito, ovvero – secondo la dizione specifica di MF – in qualità di “creatori di valore”.