Il 5 Dicembre si è svolta a Bruxelles un’importante riunione del comitato di gestione vino.
È stato affrontato il tema della promozione sui mercati dei Paesi terzi, di primaria importanza per un prodotto che garantisce ogni anno enormi entrate all’Unione europea dalle esportazioni.
La necessità è scaturita dai dazi statunitensi, che ha portato ad alcune modifiche nel regolamento per adeguarsi alle più difficili condizioni.
È stato infatti deciso l’aumento del contributo europeo dal 50 al 60%, oltre ad alcune novità all’insegna della flessibilità, come la possibilità di prolungare il proprio progetto oltre i 5 anni concessi e quella di apportare alcune modifiche al programma delle operazioni già approvato.
Fonte: Mipaaf
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/14763