di Fabio Ciarla
Autoimprenditorialità e ricambio generazionale in agricoltura, Ismea lancia il nuovo bando per le agevolazioni al quale sarà possibile aderire presentando la domanda di ammissione attraverso il portale dedicato a partire dal 16 maggio. La procedura ha preso avvio con l’inoltro al MIPAAF e al MEF dello schema di Istruzioni Applicative, poi approvato, secondo quanto previsto dall’art. 14 del DM 18 gennaio 2016, e pubblicato in G.U. il 17 febbraio 2016 n. 39, atto con il quale è stata definitivamente attivata la misura.
Obiettivo del bando è, come già esplicitato, favorire il ricambio generazionale e sostenere l’ampliamento delle aziende agricole esistenti condotte da giovani. I progetti finanziabili devono riguardare lo sviluppo o il consolidamento nei settori della produzione, della trasformazione e commercializzazione dei prodotti e della diversificazione del reddito agricolo.
Le agevolazioni, dal punto di vista dei numeri, riguardano mutui a tasso zero della durata massima di 15 anni per investimenti non superiori a 1.500.000 di Euro.
I soggetti interessati sono le micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, composte da giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni (non compiuti).
I requisiti minimi richiesti per poter accedere alle agevolazioni sono relativi, per il subentro, a imprese agricole regolarmente costituite da non più di 6 mesi con sede operativa sul territorio nazionale, con azienda cedente attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana; per l’ampliamento invece si tratta di imprese agricole attive e regolarmente costituite da almeno due anni, con sede operativa sul territorio nazionale, economicamente e finanziariamente sane.
Per info più dettagliate cliccare qui (https://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9406)
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