La scorsa settimana Londra era stata dotata di macchine per la distribuzione automatica di quello che si credeva fosse Prosecco secondo la Denominazione d’origine protetta.
Ciò ha portato a dei controlli, tramite i quali si è subito scoperto trattarsi di nient’altro che semplice vino bianco frizzante italiano.
Il Consorzio Prosecco si è immediatamente impegnato nel segnalare la frode, permettendo un’azione tempestiva di rimozione di questi macchinari.
La Ministra delle politiche agricole, alimentari e forestali Bellanova ha avuto parole di congratulazione per l’efficace tutela, sottolineando come sia nell’interesse dei produttori italiani ma anche dei consumatori stranieri la protezione dell’identità dei prodotti agroalimentari nazionali.
Fonte: Mipaaf
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/15011