Pagamenti al fine di adottare pratiche e metodi di produzione biologica, oppure mantenerli nel caso siano già applicati: queste sono rispettivamente la sottomisura 11.1 e la 11.2 interne alla Misura 11 “Agricoltura Biologica”.
In applicazione all’intero territorio regionale l’obiettivo è di incentivare gli agricoltori a convertire e mantenere l’azienda agricola a metodi di produzione privi dell’utilizzo di prodotti chimici di sintesi e con l’adozione di tecniche sostenibili dal punto di vista ambientale.
Gli aiuti sono differenziati per le due differenti situazioni, dato il maggior costo ed il minor ricavo della conversione aziendale, e distinti in base alle specie vegetali coltivate appartenenti ai seguenti gruppi di coltura: il gruppo A1 è composto da alcune specie appartenenti ai cereali, oleaginose e piante proteiche; nel gruppo A2 troviamo le foraggere ammesse; del gruppo B fanno parte altri cereali, le colture industriali e le piante officinali e aromatiche; il gruppo C è composto dalle colture ortive di pieno campo e protette e dai piccoli frutti; infine i gruppi D, E ed F riguardano le differenti specie arboree.
Alla misura 11 è stato inoltre allegato il “Controllo di ammissibilità e del rispetto degli impegni”.