La Regione Lazio ha invitato, tramite voto unanime, il Parlamento a non dare un voto positivo alla ratifica del CETA, l’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea ed il Canada.
Il rischio è quello di veder colpito il nostro modello agricolo locale, che potrebbe essere schiacciato da accordi come il CETA.
In particolare per il Lazio, vi è la possibilità di assistere ad un’emulazione dei prodotti a denominazione Dop e Igp con minori spese e maggiore competitività sul mercato, non avendo bisogno di attenersi al rigido disciplinare imposto ai produttori locali.
La Regione non intende quindi abbandonare la propria filiera difendendone i diritti ed il patrimonio agroalimentare.
Fonte: Regione Lazio
https://www.regione.lazio.it/rl_agricoltura/?vw=newsDettaglio&id=311