Il percorso di riforma delle aree protette regionali è partito il 21 giugno, con l’approvazione da parte della Giunta regionale di una fondamentale delibera.
Essa quindi riguarda tutte le aree del Lazio facenti parte della rete ecologica europea, suddivise in Zone di Protezione Speciale e Zone Speciali di Conservazione.
Fino a quest’ultimo atto erano totalmente ed unicamente gestite dalla Regione Lazio, mentre d’ora in poi 37 delle 163 Zone Speciali sono state assegnate a enti pubblici.
La nuova gestione avrà sicuramente come vantaggio quello di una più diretta conoscenza del territorio, mentre il coordinamento della Regione continuerà a garantire l’unità di azione a livello globale.
Fonte: Regione Lazio
https://www.regione.lazio.it/rl_agricoltura/?vw=newsDettaglio&id=545